Ti sei mai chiesta quanto tempo dedichi ad ascoltarti davvero?
Non parlo del silenzio forzato tra mille impegni, ma di quello spazio interiore in cui ti concedi di sentire chi sei, cosa provi, di cosa hai bisogno.
Viviamo in un mondo pieno di rumori, distrazioni e aspettative. Ma dietro questo frastuono, nelle profondità dell’anima, c’è un segreto che aspetta solo di essere riscoperto: la nostra verità interiore.
Ascoltarsi non è scontato. Non è immediato. Richiede attenzione, impegno e la volontà autentica di conoscerci davvero.
Quante volte abbiamo ignorato quella vocina dentro di noi per compiacere gli altri? Quante volte abbiamo soffocato un bisogno per paura di essere giudicate?
Solo chi accetta di intraprendere questo viaggio, con coraggio e senza fretta, può raggiungere quella goccia di cristallo nascosta nel cuore, capace di riflettere tutta la bellezza che siamo.

Cosa oscura la nostra bellezza interiore
Dentro di noi esiste una luce senza tempo. Ma spesso resta nascosta dietro strati di:
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credenze rigide,
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paure,
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giudizi,
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condizionamenti.
Sono come nuvole che oscurano il nostro sole interiore. Per attraversare questa fitta rete di imposizioni, serve la forza di un esploratore dell’anima: curioso, paziente, senza aspettative.
Il respiro: il primo passo verso di te
Qual è la chiave per tornare a casa? Il respiro, la presenza, il silenzio.
Tre alleati semplici ma potenti. Fermarsi, respirare e ascoltare ciò che si muove dentro di noi è l’inizio di tutto. Significa riconoscere i nostri bisogni, dare voce alle emozioni e accogliere la nostra essenza più autentica.
Col tempo, questa capacità si perde. Crescendo, impariamo a ignorarci per mettere al primo posto le aspettative degli altri. Fino a quando il corpo – con il suo linguaggio silenzioso – ci ricorda che è tempo di tornare a noi.
Ascoltarsi è un atto d’amore
Quando impariamo ad ascoltarci, ritroviamo la strada verso noi stesse. Non è un gesto complicato, ma richiede costanza e fiducia nei propri tempi.
È un atto d’amore verso il nostro benessere, la nostra salute, la nostra vita.
Un bravo ascoltatore – che sia un amico o un professionista – non fa altro che accompagnarci in questo ritorno, facilitando l’incontro con noi stesse. Ma il viaggio è nostro.
E tu, oggi, ti sei concessa un momento per ascoltarti?
Scrivilo nei commenti o raccontami come ti prendi cura del tuo spazio interiore.
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